Work In Progress non è una azienda, bensì uno spazio aperto a chi crede nella tecnologia informatica come strumento di equilibrio nelle realtà lavorative. In altre parole per chi vede l’informatica come strumento da scalare e dimensionare sulle proprie esigenze professionali o d’impresa.
Da oltre un decennio, Work In Progress offre consulenza operativa per la progettazione, implementazione e gestione delle infrastrutture informatiche (locali o in cloud) che operano spesso invisibili e silenziose al servizio delle aziende e delle persone che vi lavorano.
Nell’ultimo ventennio molti hanno giustamente visto l’informatica come protagonista fondamentale per l’efficienza della propria azienda. Ma pochi hanno riflettuto sul fatto che, in nome di una informatizzazione sicuramente necessaria e proficua, non è indispensabile investire risorse economiche in maniera confusa ed eccessiva forzandosi nel dotare la propria attività di sistemi esageratamente potenti e costosi.
Esiste un angolo sempre più pronunciato dell’informatica che, dalle strutture produttive designate a tracciare la strada dei servizi software, si sta spostando verso la media, piccola e piccolissima impresa: questo angolo è l’Open Source.
Il concetto della condivisione e libertà del software porta con sè in maniera nativa il principio di sicurezza, scalabilità e affidabilità. Il software libero è oggi alla base delle più complesse architetture informatiche. Ma esso nasce, cresce e si afferma proprio come costruzione adatta per far fronte alle esigenze di molte realtà diverse tra loro, ognuna delle quali porta con sè le proprie necessità e le proprie sfide.
In questo modo sono nati e si sono affermati sistemi software open source gratuiti come Apache, Nginx, MySQL, PHP o l’ambiente di virtualizzazione XEN Server, solo per citare i più popolari.
Sono tutte tecnologie che, per la loro leadership in quanto ad affidabilità ed efficienza, spesso sono ritenute erroneamente poco accessibili alle realtà più piccole.
Work In Progress si propone di abbattere questo pregiudizio e far intuire che le tecnologie usate da chi offre servizi su larga scala sono, in realtà, utilizzabili ed implementabili con pochi sforzi nelle aziende anche molto piccole, su hardware anche modesti se confrontati con quelli che tutti abbiamo sulle nostre scrivanie.
Se le aziende di medie dimensioni possono contare sulla nostra consulenza operativa nella gestione e risoluzione di problematiche anche molto specifiche e complesse, è altrettanto vero che azienze di piccole dimensioni possono affidarsi a noi ed apprezzare come sia economico rivolgersi all’open source per dotarsi di prodotti standard, come ad esempio un centralino VoIP che permetta di eliminare le spese di abbonamento telefonico sfruttando una semplice ADSL, un web server per le proprie applicazioni intranet, un sever che permetta di inviare e ricevere via e-mail i fax, una piattaforma per ospitare il proprio sito e il proprio dominio di posta e quello dei clienti, un sistema privato per la messaggistica, per la condivisione e sincronia files o calendari o contatti, un HotSpot WiFi sicuro per offrire ai propri clienti accesso wireless, di avere un sistema di condivisione files e di backup che non sia lento e limitato come i moderni siti di sharing online o come i NAS in vendita nei centri commerciali.
Usare alcune di queste tecnologie per realizzare strutture anche articolate e personalizzate come, ad esempio, quelle di interazione tra telefonia, web e basi dati, rappresentano ormai sfide affrontabili con successo e che danno la possibilità ai professionisti e alle aziende di differenziare i servizi offerti rispetto a quelli della concorrenza.
L’implementazione di questi sistemi non va intesa come un lungo, difficile e tortuoso sviluppo di software ad-hoc, bensì come al dimensionamento, installazione e configurazione di sistemi con confini di azione molto ben delimitati anche se ampi, sistemi già sviluppati e collaudati da migliaia di persone nel mondo.
L’esperienza sviluppata permette anche di concentrare gli sforzi e risolvere problematiche su sistemi già in opera, ma che necessitano di manutenzione ed ottimizzazione come spesso succede per databases, server web e di posta, i sistemi di archiviazione o la sicurezza dei dati.
Diventato ormai semplice da usare e mantenere, affidabile e completo, l’open source è adatto e maturo anche per l’ambiente desktop oltre che per i sistemi e per i server.
Work In Progress non sviluppa software; si propone, invece, di diffondere e rendere fruibile la tecnologia affidabile dei sistemi informatici avanzati anche alle strutture di dimensioni ridotte, trasferendo ad esse i benfici economici, strutturali e di affidabilità tipici del software libero, dove unico vero valore aggiunto è il lavoro delle persone.
Seguendo la stessa filosofia, Work In Progress adotta un modello aperto anche nel modo di creare e mantenere contatti e canali commerciali, spogliandosi da ambizioni sul marketing e privandosi di personale addetto alla vendita. Si lavora semplicemente tra professionisti che occasionalmente offrono o necessitano competenze specifiche: si è talvolta clienti, talvolta fornitori, talvolta partner.